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| Artwork woodfired - Mlù photo |
"Il Wabi-Sabi è la bellezza delle cose imperfette, impermanenti, incomplete. È la bellezza delle cose modeste e umili. È la bellezza delle cose non convenzionali": così Leonard Koren definisce la filosofia Wabi-sabi.
L'imperfezione diventa quindi l'originalità delle cose, la modestia e la riservatezza divengono modelli di vita che permettono di cogliere l'essenza delle cose!
delle tre ho l'imperfezione...almeno una...
RispondiEliminaCiao,
RispondiEliminainanzitutto grazie per aver visitato il mio blog.
Complimenti per l'articolo è molto interessante spero di poter fare un viaggio in Giappone anche io!
All Japan
L'imperfezione è l'originalità delle cose e quindi anche la SINGOLARITA' delle persone!
RispondiEliminaMolte volte, dovremmo far pace con le nostre imperfezioni...che magari potrebbero essere anche le caratteristiche che di noi piacciono di più!!
Inoltre, secondo me, anche per tutti gli esseri umani valgono gli altri principi del wabi-sabi:
L'Impermanenza: nessuno dura in eterno, almeno fisicamente!
L'Incompletezza: ognuno ha bisogno dell'altro per sentirsi in qualche modo "completo"...per cui... siamo come delle "uniche, fragili, meravigliose" .. ciotole da tè giapponesi!!
Grazie nippina-san,
RispondiEliminaabbiamo aperto il contatto e allora ... non perdiamoci di vista; seguendo il blog troverai gli aggiornamenti sul Giappone, che mi stanno chiedendo anche altri appassionati.
A presto
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