domenica 8 maggio 2011

Da BIOT a BANDOL... voyage irrèsistible a traverse la Ceramique

Biot - Plae Les Arcades
Sarà un destino ormai, sarà la mia via... poichè eventi del tutto inaspettati e fantastiche combinazioni si aprono come ventagli anche nei brevi viaggi organizzati senza particolari programmi o intenzioni "ceramiche"... 


A Biot (villaggio nell'entroterra della Costa Azzurra, famoso per la lavorazione del vetro e della ceramica) per visitare il Museo Fernand Legèr, da poco riaperto, e la mostra (fino al 16 maggio 2011) delle  ceramiche realizzate da Legèr a Biot negli anni '50  ... 


BeB Bastide Valmasque

Grazie all'informazione avuta dai proprietari del BeB Bastide Valmasque - Claudia e Philippe - che hanno trasformato una tipica maison rurale di Provenza in un accogliente BeB de charme alle porte di Biot,

ho saputo dell'inaugurazione presso il Musee dell'Archeologia e della Ceramica di Biot della mostra di Bernard DEJONGHE,
uno dei più esperti ceramisti francesi, che lavora soprattutto il gres ed il vetro...

Opere in mostra di B. Dejonge

L'artista trova energie nei luoghi infiniti e solitari della Terra - come il deserto del Sudan che ha più volte visitato - ispirandosi alle forme primordiali, come le meteoriti o i minerali...

L'evento del tutto inaspettato si è rivelato un'occasione per incontrare l'artista - presente all'inaugurazione - ed osservare da vicino il vivace mondo della ceramica in Francia...


Dal giovane Presidente del Musee di Biot, Pierre Palvadeau (nella foto, che introduce la mostra di Dejonghe), alla ceramista-scultrice Martine Polisset,  




Sculture M. Polisset

con le sue sculture ispirate dalle forme del mare, all'artista JeanPaul VAN LITH, un'istituzione in Francia (autore anche dell'Enciclopedia de la Ceramique), che mi ha invitato a visitare il suo studio-laboratorio nel centro di Biot, ubicato dove un tempo c'erano le antiche fornaci per la ceramica.

Incredibile la sua biblioteca con oltre 8.000 testi, di cui 3.000 solo sulla ceramica ...


JPaul VanLith nel suo studio



Un viaggio attraverso l'arte, i colori e i sapori di una terra che profuma di lavanda e di erbe aromatiche...

come quelle utilizzate per condire i carciofi crudi, tagliati e serviti in salsa di acciuge marinate al ristorante Les Arcades di Biot.
Locanda d'altri tempi, con un'atmosfera speciale: cucina tradizionale rivisitata e arte tutt'intorno, con la collezione di quadri e sculture raccolta dal proprietario Dedè per oltre cinquant'anni.

Biot è quindi un'ottima base per visitare questa zona ricca d'arte e di bellezze naturali con i suoi paesini arroccati, i suoi musei e sue fondazioni d'arte, da S.Paul de Vence, Vallouris e Antibes...


DA BIOT A BANDOL...




Christine Fabre (dx)

...paesino affacciato sul mare della Costa Azzurra, dove ogni anno in primavera si tiene una mostra mercato della Ceramica lungo la Promenade e un'esposizione principale al Centro Culturale, quest'anno dedicata alla CERAMIQUE ITALIENNE...! (vedi info e foto nella sezione EVENTI)

Sala Esposizione Italian

venerdì 14 gennaio 2011

COPENAGHEN - Shops e ceramic/craft galleries

Ann Linnemann Studio Gallery

Alcune gallerie della città...

Vedi elenco, con foto e indirizzo:


1300° Gallery


giovedì 4 novembre 2010

LONDRA... Ceramic Tips

(Photos: MLu'10)
Riprendendo i suggerimenti nel mio articolo "Full Immersion Ceramica a Londra"  (vedi rivista n. 6) vi segnalo almeno tre luoghi da non perdere, dei must per gli appassionati di ceramica e non...  validi per chiunque voglia visitare in modo diverso la città...

V/A MUSEUM  (entrata gratuita!) a South Kensington, Cromwell Road  - con le sue nuove gallerie dedicate alla Ceramica Contemporanea e le sue ricchissime collezioni, divise per periodo e per area geografica.
Salite al Level 6 e dopo aver ammirato la stanza grigia, ovale... con i lavori del XX secolo alzate lo sguardo verso la cupola ... per non perdere l'installazione realizzata ad hoc intitolata 'Signs and Wonders'  del ceramista, critico, curatore Edmund de Waal...
 
Interessanti le stanze adibite allo sviluppo della tecnologia dei materiali, dove si tengono anche corsi e seminari.
Da non perdere, accanto alla ricostruzione dello studio di Lucie Rie, la video-intervista fatta dal collezionista Sir Attembourg all'artista nel suo laboratorio... (attendere la scena della carica dall'alto del forno)

Lodevole l'iniziativa del V/A Museum che ospita a rotazione un'artista in residence per 6 mesi (quest'anno Phoebe Cummings da giugno a Dicembre 2010 - vedi l'interessantissimo blog del V & A sul suo lavoro...)

 La galleria, bookshop CONTEMPORARY CERAMICS, che ha traslocato proprio da poco, a settembre 2010, al n.  63 di Great Russell Street - dove si susseguono esposizioni ci ceramica contemporanea di artisti noti, soprattutto Britannici, di cui ho parlato anche nel mio articolo...
Tanti testi interessanti - introvabili in Italia -  e anche qualche tools per lavorare la ceramica!




photo by Galerie Besson
  La GALERIE BESSON, una galleria, un punto di riferimento per collezionisti ed appassionati ...!
Dal 1988 nel cuore di Londra, al n. 15 Royal Arcade, 28 Old Bond Street,  ospita a rotazione personali e collettive di artisti di rilievo internazionali, vantando inoltre una collezione pregievole di lavori di Lucie Rie e Hans Coper...



Seguiranno aggiornamenti e aspetto i vostri suggerimenti e integrazioni per tips ceramica a  Londra, via mail o commenti al post...

lunedì 18 ottobre 2010

AMSTERDAM... Ceramic Tips

(... segue da Blog Abacada)


Suggerisco la visita alla Galerie CARLA KOCH, un punto di riferimento per la Ceramica Contemporanea e per il Vetro, ubicata a Veemkade 500 - tel +31 (0)642397440) - una zona non proprio centrale raggiungibile dalla Stazione Centrale con il tram n. 26 (scendere alla fermata "Kattenburgerstraat" camminare 5 blocchi e chiedere del Building Detroit, è al 6 piano di questo edificio).
Consiglio vivamente di telefonare prima di andare, perchè a volte i proprietari sono assenti per Mostre o Fiere per cui potreste trovare chiuso (come successo a me!)



The Frozen Fontain - Photos Mlù 2010
...Più centrale e più accessibile, anche con oggetti di design innovativi e accessori per la casa, lo store THE FROZEN FOUNTAIN, Prinsengracht n. 645 (nella foto) dove troverete alcune interessanti ceramiche di artisti, designer che espongono a rotazione...


Witte Voet, photo Pleun Vos
Un'altra galleria dedicata soprattutto alla ceramica è DE WITTE VOET (il Piede Bianco), che a giugno ha visto la interessante mostra dal titolo "Around the Circle (nella foto). 
Si trova in centro a Kerchstraat, 135 (raggiungibile con tram 1, 2 e 5 dalla Stazione Centrale, fermata Kelzersgracht).




Della serie... trovata per caso girando in bicicletta... la piccola Galerie/Atelier di Joroen Bechtold - a Korte Leidsedwarsstraat 159 (una piccola strada caratteristica, che sbuca sulla piazza Leidseplein)


 L'artista è piuttosto bizzarro e molto accogliente, ama lavorare la porcellana pura, cotta semplicemente o unita ad altre tecniche (tipo la coppa/sacro graal con base raku, nella foto).


Nella sua galleria alcuni nuovi lavori: "15 CLAIMS" ( punte d'iceberg) in porcellana, per richiamare l'attenzione sul tema dello scioglimento dei ghiacciai e del riscaldamento globale...

Icebergs - Photo Mlù 2010

Sacro Graal - Photo Mlù 2010

A presto per altri Tips su Amsterdam città, e ... lasciate i vostri commenti/suggerimenti al ritorno!




martedì 31 agosto 2010

FINLANDIA - Helsinki, Fiskars e dintorni ... Ceramica, Design e Natura

... (segue da pag...)

abstracy articolo sulla rivista "La Ceramica in Italia e nel Mondo", Racconto di viaggio e visita ai laboratori di Pekka Paikkari e Kirsi Kivivirta...

 photos MLA 2011
E’ l’ultimo week-end di giugno e coincide con la festa di Juhanuus (Mezza Estate): la città è semideserta, si radunano tutti nei parchi o nei cottage estivi (mokki) per celebrare il giorno più lungo dell’anno.

Tre parole identificano questo popolo: sauna, silenzio e sisu…

Si dice che i finlandesi prima costruiscano la sauna in mezzo al proprio terreno e poi la casa intorno…


Il silenzio è l’assenza di rumore nei boschi, nei villaggi ma anche nelle città; è l’acqua calma dei laghi, è la quiete che provo di fronte a questo tramonto che – alle quattro del mattino di giugno - coincide quasi con l’alba...




Sisu è lo "spirito finlandese", la perseveranza, la forza di volontà e la resistenza di fronte alle avversità...
HELSINKI
In questo periodo la città ha qualcosa di speciale!

Il cielo azzuro, l'aria fresca... il sole fino a mezzanotte.


Architetture Jungen Style e contemporanee che si integrano perfettamente nell'ambiente ...


Ma la zona più cool di Helsinki è il Design District... con i suoi 150 shops ed il Museo del Design ...

la Galleria Norsu è la più famosa per la ceramica contemporanea. Segue la LB Contemporary, di recente apertura e il Design Forum, grande store dove si possono trovare oggetti per la casa di design.




Da non perdere la visita alla Arabia Factory, all'avanguardia nella ceramica e nel design, con le sue collezioni Pro ART e al Museo della Ceramica all'interno...
























Tips sulla città:  

Albert Hotel, della catena Sokos. 
Ottimo il rapporto qualità/prezzo.
In stile in nordico, essenziale: lunghe vetrate su strada, rifiniture e librerie in legno, divani dai velluti colorati, all'interno, sul piano strada,  il ristorante-enoteca italiano Papa Albert, ispirato alla "Dolce Vita" romana, dove si possono assaggiare antipasti, primi piatti e secondi "veloci", preparati tutti con ingredienti rigorosamente italiani. Le stanze,  moderne e confortevoli. C'è anche un piccolo punto vendita di prodotti bio di piccole aziende nostrane.
Della stessa catena dell'Albert, ma un pò più caro, l' Hotel Torni - situato proprio difronte alla più antica sauna finlandese di Helsinki, alimentata ancora a legna (da provare....).
All'ultimo piano dell'hotel, un rinomato bar lounge dal panorama a 360° sulla città, da dove si può ammirare il sole tramontare fino alla mezzanotte (d'estate, ovviamente) con drink alla mano e copertina indosso... (fornita dal bar).

Cena al ristorante Manala (lett. Inferno) The Hell  Restaurant, a Dagmarinkatu n. 2 ... si mangia dell'ottimo salmone alla piastra, ed un prelibato pesce, chiamato Sica, servito con le immancabili patate come contorno...





Dintorni di Helsinki:


Fiskars - (70 Km da Helsinki)

 
Villaggio, immerso in un'atmosfera tranquilla e rilassante, famoso per le forbici da giardinaggio  e l'acciaio lavorato in fabbrica sin dal 1649.

Tante botteghe artigiane per la lavorazione del ferro, tessuti, legno, paglia e in particolare ceramica, sia artistica che  artigianale  ...


Ogni due anni si svolge la Fiskars Ceramics Fair

La prossima nell'estate 2012.

Per soggiornare nei paraggi di Fiskars consiglio senza dubbio il B/B Donsby.





La casa si trova in un'antica tenuta rurale (con tanto di sauna finlandese esterna), gestita da Nora (... che parla benissimo l'italiano), discendente della famiglia che ha sempre abitato questo luogo, e da suo marito Stefano, di origini emiliane.

Segue ... Racconto di viaggio a Fiskars sul numero 10 della Rivista " La Ceramica in Italia e nel Mondo"

venerdì 27 agosto 2010

GIAPPONE ... sulle Vie della Ceramica e degli Onsen

Raku first, Hagi second, Karatsu third... recita un antico detto giapponese quando si parla di stili della ceramica, utilizzata soprattutto per la cerimonia del tè, in Giappone (ma in realtà sono più di 40 gli stili e spesso portano il nome delle zone d'origine).

Ed è proprio negli antichi luoghi  conosciuti per la ceramica, ho organizzato i miei tre viaggi, girando in lungo ed in largo il Giappone, con gli impeccabili treni che raggiungono, anche con un solo vagone, i villaggi all'interno del Paese, scoprendo luoghi ancora sconosciuti al turismo di massa ...

Quest'anno sono arrivata fino al sud del Giappone, nella zona costiera del Kyushu che guarda la Korea, incontrando uno degli artisti più conosciuti anche all'estero, visitando il suo laboratorio ed i forni noborigama (tunnel a diverse camere) adagiati ai piedi delle verdi colline, dove i pezzi -rifiniti soprattutto con l'engobbio bianco tipico di questa area (Hakeme) - vengono cotti a legna per circa 20 giorni (tra cottura e raffredamento)

Di questa ed altre esperienze di viaggio in Giappone ho realizzato un video in tre parti  "INSIDE JAPANESE CERAMICS" - proiettato durante KERAMIKOS 2010,  Festival Internazionale della Ceramica a Bracciano.

Lasciate un commento per ricevete info su  proiezioni video e conferenze sui Viaggi della Ceramica in Giappone.

Arigato!

mercoledì 24 febbraio 2010

CHICAGO: Sculture all'aperto, l'Arte ispira Arte...

Due anni or sono, dal meraviglioso viaggio negli USA - tra metropoli e natura incontaminata - partendo da New York, attraversando il Canada e ritornando negli USA, costeggiando il Lake Michigan...
Ultima tappa Chicago. Vi propongo un giro tra alcune opere d'arte di cui potete tranquillamente godere passeggiando per la città.

Picasso Sculpture, la prima scultura monumentale all'aperto della metropoli. E' nella Richard Daley Plaza, nel Daley Center.
Realizzata nel 1967 da Pablo Picasso, l’opera raffigura una testa femminile stilizzata (a me sembrava anche un Toro... ma non faccio testo...per carattere e per segno zodiacale, mi ci identifico spesso!).
Nella celebre Plaza, si svolgono numerosi eventi culturali all’aperto e mercatini.

Miss Chicago, Scultura-dea di Mirò, in zona, nella Brunswick Plaza, nascosta in un angolo, tra due grattacieli.

Flamingo, la grande scultura in acciaio di Alexander Calder.
Nella Federal Center Plaza.
Il Federal Center, un complesso di tre imponenti grattacieli terminato nel 1974, è opera del famoso architetto Ludwig Mies Van der Rohe ed è considerato uno dei massimi esempi dell’International Style e di un nuovo modo di intendere lo spazio urbano.
Tutti e tre gli edifici del complesso si affacciano sull’omonima plaza, riscaldata dal rosso fuoco della scultura di Calder.

Monument of Standing Beast (Monumento con bestia in piedi) di Jean Dubuffet.
Nella plaza del James R. Thompson Building (già State of Illinois Center) 100 W. Randolph Street.
La scultura è alta 10 m ed è stata realizzata in fibra di vetro. Sinuose forme nere intrecciate a elementi bianchi, simili a enormi fossili di ossa. Nickname - tutto americano - “Snoopy in a Blender” (Snoopy nel frullatore)

Four Seasons, (Le quattro stagioni) nella First National Plaza, il grande mosaico del mitico Marc Chagall.Un lungo racconto misto di ricordi, sogni e fantasia. Realizzato nel 1977 con tessere di vetro, granito e marmo. Sulla parte superiore, visibile solo dall'alto degli edifici circostanti, è raffigurato un mazzo di fiori.


Cloud Gate (soprannominata The bean - il fagiolo) All'interno del Millenium Park. Realizzata da Anish Kapoor. Ha le sembianze di una goccia di mercurio in cui è possibile specchiarsi ... ed impossibile non fotografarsi!



Per mangiare:

T-BONE e buon vino da CHOP HOUSE
Qualcuno ha altro ha qualcosa da aggiungere?